sabato 26 dicembre 2009

Prima gara UISP campionato provinciale 2010

Il 20 dicembre si è tenuta a Ferrera Erbognone la prima gara del campionato provinciale UISP per l’anno 2010. La gara per noi della categoria M18 consisteva in una campestre su 3 giri ognuno dei quali di lunghezza pari a 1.65 km per un totale di 4.95 km. La mattina della gara è stata preceduta da una nevicata che ha imbiancato tutto e ha portato ad avere domenica una temperatura Siberiana di -7°/-5°. Il ritrovo era a Ferrera Erbognone per le 8.00 e purtroppo la mia batteria era la terza in ordine di tempo quindi la gara è partita solo alle 10.15 facendomi prendere un sacco di freddo. Questa era la mia prima corsa campestre ed ero molto poco preparato, infatti tutti avevano le scarpe chiodate, chi con 12 mm chi con 9 mm, mentre io non sapendolo ho corso con le mie classiche Mizuno da strada. E’ stata abbastanza dura, specialmente perché in alcuni punti l’erba con la neve era scivolosa e ho capito subito l’utilità dei chiodi. Sono arrivato 15° in batteria su 17, ora aspetto i risultati ufficiali e andrò a comprare delle scarpe chiodate per le prossime campestri.

martedì 1 dicembre 2009

Aspettando il campionato UISP

Il 20 Dicembre comincerà il campionato provinciale Criterium UISP 2010.
La prima gara si terrrà a Ferrera Erbognone, sarà una campestre di 6 km.
Aspettando questa gara parteciperò alla Marcia del Parco Visconteo che si terrà a Pavia presso il Palaravizza di via Treves sulle distanze di 6-13-21-27. Però non ho ancora deciso quanti km farò. Allora vi aspetto tutti al campionato.

martedì 24 novembre 2009

25a Stragelada a Casarile

Il 22 novembre si è svolta la 25a stragelada in quel di casarile. La strada era poco gelata, diciamo che principalmente era umida! Infatti c'erano 8 gradi una bella nebbia ed una pioggerellina che nel tratto centrale è pure aumentata diventando abbastanza fastidiosa. Io ho percorso 19 km perfettamente segnalati dagli organizzatori andando a chiudere la corsa in 1:40:30 correndo con lo stesso ritmo della corripavia di ottobre. Da notare che nonostante il tempo brutto c'è stata una grande affluenza di persone probabilmente richiamate dall'ottima reputazione degli organizzatori e dal fatto di trovarci nel bacino di affluenza del milanese. Dal vostro inviato è tutto ci sentiamo alla prossima gara!!!!

domenica 8 novembre 2009

2 domeniche di corse in Oltrepo'

Domenica primo novembre si è tenuta a Broni l'ultima gara del campionato FIDAL, il trofeo Pasotti, vi era in contemporanea sia la gara competitiva che tre circuiti da 7, 14 e 18 km. La gara competitiva si sviluppava su un percorcorso lineare tra Broni e Cigognola per una lunghezza di 7 km (6.6 sul mio GPS). La salita principale si sviluppava su un percorso lineare di 3,7 km (gli ultimi km del percorso) per un dislivello di circa 210 metri. L'organizzazione è stata un po' carente, l'ho notato subito all'arrivo a Broni, io ed altri altleti abbiamo chiesto agli addetti sulle strade dove era il ritrovo per la partenza e non sono stati in grado di dircelo. Anche dopo durante la corsa c'è stato un piccolo disguido a causa della segnaletica la 7 km libera aveva un percorso differente della 7 km competitiva e gli atleti come me che era alla prima partecipazione sono stati tratti in inganno e per qualche metro abbiamo seguito il percorso sbagliato. Anche in questo caso quando abbiamo chiesto alle persone sul percorso dove andare hanno risposto: "Noi non sappiamo niente". Grazie dell'aiuto. Tra errori di percorso e difficoltà nella salita ho chiusa la gara in 38 minuti.
Oggi (Domenica 8 novembre) invece sono stato a correre la Marcia del Panettone che si teneva a Montebello della Battaglia. Prima corsa veramente sotto la pioggia, dopo la pioggerella di Albuzzano. Qui tra i 7, 12 o 21 km, abbiamo percorso i 12 km, inizialmente eravamo un gruppetto di una decina di persone, poi a pochi km dalla fine io e il mio compagno di squadra Flavio abbiamo fatto un allungo fino all'arrivo.
Il percorso, un anello chiuso, complessivamente era carino, c'erano anche delle belle salite e discese, l'unica parte meno bella era l'ultimo tratto in sterrato che a causa della pioggia era un po' fangoso.
Nonostante la pioggia la corsa è stata molto stimolante. Il risultato finale è stato 12.6 km in 1 ora e 9 minuti.
Alla prossima corsa.

lunedì 19 ottobre 2009

Kafka sulla spiaggia - Citazioni e frasi celebri dal libro di Murakami Haruki

"Kafka sulla spiaggia" è un romanzo di Murakami Haruki, l'autore di "Norwegian Wood".

Il libro narra le vicende di un quindicenne che fugge da casa, e quelle di un anziano con la peculiarità di capire la lingua dei gatti. La trama è avvincente e sapientemente intrecciata.

Ecco alcune citazioni e frasi dense di significato contenute nel romanzo "Kafka sulla spiaggia":

# "Guardare troppo lontano è un errore. Se uno guarda lontano, non vede quello che ha davanti ai piedi, e finisce per inciampare. Ma anche concentrarsi troppo sui piccoli dettagli che si hanno sotto il naso non va bene. Se non si guarda un po' oltre, si va a sbattere contro qualcosa. Perciò è meglio sbrigare le proprie faccende guardando davanti a sé quanto basta, e seguendo l'ordine stabilito passo dopo passo. Questo, in tutte le cose, è il punto fondamentale."

# "...Ma la natura, in un certo senso, è innaturale. E la tranquillità è minacciosa. Per convivere con queste contraddizioni ci vogliono esperienza e preparazione."

# "Il mondo cambia tutti i giorni, signor Nakata. Tutti i giorni, quando arriva l'ora, spunta il sole. Ma il mondo on è lo stesso del giorno prima. E anche lei non è lo stesso Nakata di ieri. Capisce?
-Sì."

# "Nei sogni cominciano le responsabilità" (Yeats)

# "La felicità è sempre uguale, ma l'infelicità può avere infinite variazioni, come ha detto anche Tolstoj. La felicità è una fiaba, l'infelicità un romanzo."

# "Chiedi, e ti vergognerai un attimo, non chiedere e ti vergognerai per sempre" era il motto preferito di mio nonno.

# "Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro. A dire il vero, ogni percezione è già ricordo."(Henri Bergson)

# "L'io, oltre a essere il contenuto di una relazione, è anche l'atto di relazionarsi in sé." (Hegel)

# "Mio nonno diceva sempre che il bello della vita è che le cose non vanno come le vorresti tu."

# "Nel bambino c'e' già l'uomo."

# "Fino a che non verrà la mattina di lunedì, siete l'uno nelle braccia dell'altra, ad ascoltare il rumore del tempo che passa."

# "Qui non c'è niente, salvo le variazioni atmosferiche, a differenziare un giorno dall'altro. Se non ci fossero, si perderebbe ogni distinzione. Il confine tra l'oggi e il domani, il domani e il dopodomani, è labile: il tempo è come una nave senza ancora, trasportata qua e là dalla corrente."

# "Aver vissuto senza mai leggere l'Amleto è come essere stati tutta la vita in fondo a una miniera di carbone."(Berlioz)

# "I ricordi ti scaldano il corpo dall'interno. Ma allo stesso tempo ti lacerano dentro."

domenica 11 ottobre 2009

Corripavia 2009

Oggi 11 ottobre 2009 ore 9.28, è partita la Corripavia. Al via c'erano circa 3000 podisti per la competitiva da 21.097 km, più di 2000 tra non competitiva da 11 km e mini corripavia da 2.5 km. Il percorso era quello dello scorso anno un giro unico principalmente tra le vie del centro storico. I primi km, c'era un po' di traffico di persone e c'è voluto un po' di tempo per prendere il ritmo giusto. Nelle viette del Borgo ci sono stati altri imbuti, forse per 4000 persone le viette del Borgo come via Pasino nei primi km sono un po' troppo piccole. Poi Lungo Ticino Sforza ha permesso al gruppone di persone di diradarsi un po'. Dopo un giretto verso il confluente tra Naviglio e Ticino, si è tornati in centro, dove ad aspettarmi c'era la mia fan preferita, la mia splendida ragazza :-D La corsa è poi proseguita tranquillamente fino al 10° km in via Scopoli, dove ho registrato un intertempo di 50 minuti. Da qui è cominciato la parte più dura, quest'anno avevo nelle gambe pochi km e la fatica ha cominciato a farsi sentire. Intono al 16° km in via Folperti ero un po' in debito di energie, finalmente ho visto il cartello dell'ultimo ristoro, mi son detto meno male. Arrivato al tavolino, la delusione, ci siamo sentiti dire che era finito tutto, non ci potevo credere, gli ultimi km i più pesanti senza nulla né acqua né zucchero e pensare che lo scorso anno c'erano anche degli integratori energetici. Verso il 18° km hanno cominciato a farmi male le caviglie e il ginocchio sinistro. Ormai mancava poco alla fine, e la fatica dei km percorsi si faceva sentire sempre più, uscito da Piazza del Carmine nel momento di rientrare in Strada Nuova, mi sono trovato davanti ben 3 tifose accanite che mi hanno spronato a proseguire, grazie a tutte ragazze :-D Finalmente vedo l'arrivo e faccio l'ultimo scatto fino al traguardo chiudendo la gara in 1 ora e 52 minuti. Alla fine ho impiegato 10 minuti più dello scorso anno, quasi tutti accumulati nella seconda parte della gara, ma visto l'anno non fortunato a livello fisico e il poco allenamento su distanze superiori ai 10 km, sono comunque soddisfatto del risultato ottenuto.

sabato 10 ottobre 2009

Correre

Ci siamo finalmente é arrivato, domani è il giorno della Corripavia 2009...
La rivista "Correre" questo mese é arrivata al numero 300 e sulla copertina riportava questa poesia che voglio condividere con voi:

Siamo donne e uomini e marziani

Siamo il coraggio che ti fa cominciare
la passione per continuare
la sfida con te stesso

Siamo le gocce di sudore
le lacrime di gioia
il bacio della terra di Gelindo
il pugno al cielo di Stefano

Siamo i master pieni di futuro
i chili che hai perso
i compagni di strada
che altrimenti
non avresti conosciuto

Siamo borracce, canfora
e pipì dietro gli alberi

Siamo la tua prima maratona
e non saremo l'ultima
neve, deserto, pietra e città
e polvere di pioggia
e rispetto dell'avversario

Siamo albe
di colazioni al miele
buio di sentieri da trail
tende e veglie nella 24 ore
scarpe che non vuoi
ti buttino via
siamo bottega amara
di corseria

Siamo domande, dubbi,
perché, errori, infortuni

Siamo e saremo solo
tempi di passaggio.

martedì 6 ottobre 2009

Sull'albero una mela bicolore. Gli esperti: "Uno scherzo della natura"



Londra, 25 set. - (Ign) - Quando il 72enne Ken Morrish ha raccolto le mele dal suo albero nel suo campo di Colaton Raleigh nel Devon e si accorto che una era bicolore, ha subito pensato ad uno scherzo di qualche buontempone. Poi, però, esaminando il frutto da vicino, si è accorto che i colori erano naturali. La bizzarra mela è così diventata una vera e propria celebrità nel paese e i suoi concittadini fanno la fila per vederla e fotografarla. "Da lontano mi sembrava ancora un po' acerba - ha detto Morrish -, mentre invece poi mi sono avvicinata e sono rimasto stupefatto. Era una mela bicolore". Gli esperti dicono che le possiblità di trovare una mela del genere può accadere soltanto una volta su un milione. "Per ora la tengo chiusa gelosamente nel mio frigo perché sia sempre al sicuro" ha concluso sorridendo il fortunato scopritore.

Fonte: Adnkronos

Foto: Iberpress

"Quelli che" si smutandano - La TV spazzatura - Dove andremo a finire!!!

Notizia del 6 ottobre 2009 - 12:00"Scavallamenti" di gambe pericolosi: Simona Ventura come Sharon Stone in Basic Instinct. Ma lei smentisce: «Porto sempre le mutande»



Un tubino nero molto stretto, una poltrona troppo bassa e un accavallamento, anzi, uno "scavallamento" di gambe pericoloso. E fu così che SuperSimo divenne la Catherine de' noantri. La Ventura come Sharon Stone, Teri Hatcher, Paris Hilton, Naomi o Britney Speas? Alcune immagini riprese durante un fuorionda della trasmissione domenicale hanno fatto nascere il dubbio: seduta sulla poltrona a forma di bocca che campeggia nella nuova scenografia sembra non indossare gli slip. Ma è davvero smutandata o no? Da Quelli che il calcio… il tormentone è arrivato in rete. Tanto che la presentatrice si è dovuta affrettare a smentire al Corriere: «Siamo al ridicolo. Io le mutande in trasmissione le indosso sempre».


E devo dire che si vede!!! Ma forse te le sei dimenticate!!! Che sbadata!!!!




Mutande a parte in un'intervista a Libero la conduttrice ha chiesto scusa a Paola Perego: «Quell’esternazione sulla Tribù potevo tenermela per me anche perché non avevo visto il programma, mi scuso con la Perego e Presta, non era cattiveria: non puoi farlo un reality in un mese e mezzo, per l'Isola ci mettiamo un anno. Questo discorso vale per tutti, anche per X Factor: prima i casting duravano sei mesi, ora due, non che i cantanti di questa edizione siano meno bravi, ma qualcosa sul campo lasci. Gli ascolti? Forse il talent è partito troppo presto nell'ultima edizione». Sul flop del programma di Antonella Clerici, cancellato dalla Rai, lancia una frecciatina alla riccioluta collega: «Quanto a Tutti pazzi per la tele, chiudendo il programma la Rai ha tutelato la Clerici per conservare le energie per Sanremo. Il conduttore del Festival, prima della kermesse, non dovrebbe lavorare per un anno. Bonolis è sempre stato molto intelligente».

Fonte: Libero News

giovedì 17 settembre 2009

Ma parliamo un po' di treni

E vai un'altra mattina in viaggio sul carro bestiame Pavia-Milano C.le delle 8.01, ma sono sicuro che anche gli animali sui treni viaggino meglio di noi umani. Non ero stato avvertito che trenitalia avesse ripristinato la terza classe togliendo però la prima e la seconda. Da due mattine si viaggia nella metà delle carrozze di prima e si parla di investimenti nuovi per i treni, può essere che siano stati fatti degli investimenti nel senso che hanno venduto le carrozze per investire i soldi in banca!! Oppure fanno viaggiare nelle carrozze il doppio delle persone per risparmiare sul riscaldamento visto l'avvicinarsi della stagione fredda!! La prossima volta che farò l'abbonamento chiederò se posso viaggiare con i suini e le pecore così potrò per una volta fare un viaggio tranquillo!!!!
Grazie trenitalia!!!

Barzelletta

“Tieni amore, t’ho portato l’aspirina con un bicchier d’acqua…”

e lei “ma amore, non ho il mal di testa….”

“Ahahhhh! Fregata!”

lunedì 7 settembre 2009

Aspettando la Corripavia

Manca poco più di un mese alla settima edizione della Corripavia e l'attesa non fa che aumentare l'adrenalina. Quest'anno per me sarà una sfida ancora più ardua.
E' stato un anno duro per il mio fisico colpito da varie malattie, che mi hanno obbligato a ridurre gli allenamenti quasi a zero, quindi purtoppo l'obbiettivo di quest'anno sarà solo di chiudere la gara in meno di 2 ore. E' un vero peccato dopo la bella sorpresa dello scorso anno dove ero riuscito a chiudere i 21.097 km in 1 ora e 42 minuti.
L'importante comunque resta riuscire ad arrivare in forma per questo appuntamento a cui non si può mancare.
Ci vediamo tutti alla Corripavia!!!

venerdì 4 settembre 2009

Salute e Benessere

Con la Luna Piena si dorme peggio. Da uno studio apparso sul Journal of Sleep Research, svolto da alcuni ricercatori del dipartimento di medicina preventiva e sociale dell’Università di Berna (Svizzera), pare che la Luna influenzi veramente i nostri comportamenti, in particolar modo il nostro sonno. Si dormirebbe peggio e meno con la Luna Piena, mentre le ore di sonno aumenterebbero con la Luna Nuova.

Gli studiosi hanno arruolato per la loro ricerca un campione di soggetti: alcuni sani, altri con problemi del sonno già esistenti. Sotto la direzione di Matthias Egger, hanno chiesto ai loro volontari di segnare per sei settimane (periodo nel quale cadevano due Lune Piene) la durata del loro sonno, oltre a quanto fosse stato riposante dopo ciascuna notte, quanto si sentissero refrigerati o stanchi al mattino seguente.
Risultato è stato che il campione dormiva una media di 6 ore e 49 minuti, allungando tale periodo durante il fine settimana. Confrontando quindi le ore di sonno con le varie fasi lunari é emerso che la durata dello stesso variava con i cicli lunari: mediamente meno con la Luna Piena e di più con il Novilunio. Oltre a ciò anche la sensazione di affaticamento al mattino é risultata associabile alle fasi lunari: tutti si sono sentiti più stanchi dopo notti di Luna Piena.
Anche se tutto ciò dimostra un possibile effetto delle fasi lunari sul nostro sonno, effetto su cui peraltro i ricercatori si sono astenuti dal dare una spiegazione, servono sicuramente ulteriori ricerche, hanno concluso gli stessi, per convalidare questi primi risultati. E noi aspettiamo curiosi!


Fonte web

giovedì 3 settembre 2009

Il confronto

La storica copertina di Rolling Stone con John Lennon e Yoko Ono. E, sotto, quella rifatta dal figlio 35enne della coppia, Sean, assieme alla modella Kemp Muhl.



Fonte Web

mercoledì 2 settembre 2009

Albuzzano - 2^ Trofeo della Risaia 10km - 30/08/09

Eccomi alla prima gara dopo le ferie estive, che per me purtroppo è stata anche la prima corsa dell'anno.
Il tempo è stato clemente, dopo un agosto torrido, questa mattina la temperatura era sui 19°C e c'era una leggera pioggia, l'ideale per correre.
La gara è andata bene, ho tenuto un buon ritmo di marcia (4'49''/km), i primi km sono andati via abbastanza lisci, prima parte in paese e poi via nelle risaie, nei km tra il 6° e l'8° purtroppo l'erba alta rendeva faticosa la corsa, ma dopo l'8 km, a 2 km dall'arrivo, ho pensato finalmente l'asfalto, così riuscirò a guadagnare qualcosina in velocità, invece mi sono trovato il vento contro... che fatica tenere il ritmo!!

Risultato finale ho corso i 10 km in 38 minuti e 10 secondi, come inizio mi accontento :-)

Due anni sul water

Una 35enne americana ha vissuto per due anni seduta sul water del bagno del fidanzato in Kansas, rifiutandosi di lasciare la posizione. L'uomo, che le portava ogni giorno cibo e bevande, ha chiamato la polizia dopo l'ennesimo fallimento dei tentativi di convincerla a lasciare il bagno. La 35enne è stata trasportata in ospedale insieme alla tavoletta, staccata dal suo corpo solo con un intervento chirurgico.
Lo sceriffo Bryan Whipple ha detto che la donna appariva "disorientata" e che le sue gambe erano "atrofizzate". Il fidanzato l'aveva supplicata più volte di lasciare il bagno ma senza successo. La polizia ha aperto una indagine: desidera chiarire perché il fidanzato abbia aspettato cosi' a lungo a chiedere l'aiuto delle autorità.
Un vicino di casa ha detto che la donna ha perso la madre quando era molto giovane, ha avuto una infanzia molto difficile ed è stata tenuta chiusa in casa per lunghi periodi. "Ma tutta la storia resta un po' assurda", ha commentato.
Fonte web

Ma dove andremo a finire??

Voleva smettere di peccare

Voleva smettere di peccare, e così si è tagliato il pene e l'ha gettato nel water. E' successo a Salamanca, in Spagna, a un 30enne in preda a una singolare crisi mistica. "Non volevo più peccare", ha spiegato ai medici che l'hanno soccorso e poi ricoverato per una vasta emoraggia nella zona genitale. Al momento non è chiaro se l'uomo soffrisse di qualche tipo di malattia mentale.

Il fardello dei "peccati" forse era diventato insostenibile per il 30enne. E così, a mali estremi, estremi rimedi. Armato di un oggetto tagliente, il giovane è andato in bagno, si è tagliato il membro e l'ha gettato nel water. Cosa sia successo dopo, al momento, non è chiaro. L'unica cosa certa è che l'intervento dei soccorsi è stato provvidenziale per salvargli la vita.
L'uomo è stato ricoverato nell'Ospedale Clinico Universitario della città spagnola. Le sue condizioni ora sono stazionarie e sta recuperando lentamente. Secondo i medici, il 30enne potrebbe essere stato colto da un'infermità temporanea che l'ha spinto al folle gesto, oppure da tempo soffriva di qualche disturbo mentale. Il paziente ora è sotto controllo, ma d'ora in poi gli sarà difficile "peccare" di nuovo.

Fonte web

Ma dove andremo a finire?